Riporto la premessa al mio prossimo lavoro, intitolato PERCHE’ LE AZIENDE NON CRESCONO -…E LE PERSONE NEPPURE- che spero possa uscire presto. Ho raccolto esperienze e idee, esercizi e test che mi hanno aiutato nella mia attività di consulente aziendale e personale. Crescere è nell’istinto di ciascuno: buona lettura!
Le aziende non crescono se non crescono le persone che vi lavorano, è indubbio. Strategie, investimenti, riconversioni, politiche di marketing, analisi dei costi a poco servono senza un convinto coinvolgimento degli individui; ma non è facile e forse è la cosa più difficile da ottenere, attesa la naturale mutevolezza umana. Tuttavia l’imprenditore è veramente tale perché accetta sin dall’inizio sfide improponibili ai più e perché, voltandosi indietro, egli stesso prova ammirazione per come la propria creatura sia evoluta, abbia affrontato le avversità, sia sempre pronta a cogliere nuove opportunità.
A nulla, però, potrà ambire e a poco serviranno le sue competenze se non è capace di affrontare i variegati contesti ambientali e le innumerevoli necessità delle persone dialogando proficuamente con se stesso e con gli altri, senza tregua. E il dialogo è fatto di parole: il loro impatto è spesso trascurato, eppure traducono e condizionano nel contempo i sentimenti, le percezioni e le idee che costituiscono i mattoni dell’esistenza di ciascuno di noi. E successivamente vorrò soffermarmi sulla loro forza.
Dialogo senza tregua, dicevo, perché nella complessità di ciascun individuo, è indubbio, troviamo sia le grandi motivazioni verso la crescita che i pericolosi pregiudizi che imbrigliano la mente. Nelle pagine che seguono ho riunito pensieri, esperienze e strumenti, anche in un’appendice specializzata, che conducono a pratiche tutto sommato semplici, percorribili e proficue per chi idea iniziative imprenditoriali e per chi vi collabora. Non è l’ennesimo volume per diventare infallibili: personalmente non ci credo. Le aziende, come gli individui, si concepiscono, nascono, crescono, si ammalano e finiscono; pertanto, cogliamo il suggerimento di Arthur Schopenhauer: Non v’è rimedio per la nascita e la morte, salvo godersi l’intervallo.
Nel libro, infine, non è riportata una bibliografia perché ho attinto all’operatività quotidiana, sì ispirata da alcuni studiosi ma volutamente eclettica e svincolata da precise ideologie. Si tratta di pagine scritte ascoltando me stesso e, soprattutto, le aziende e le persone con cui ho collaborato.
Questo libro è dedicato a tutti loro.
PAROLE
Mai e Sempre,
Tutto e Niente.
Inutili esagerazioni
speranze e tentazioni
di chi non apprezza
la grande ebrezza
che gentili sfumature
all’opposto della scure
colorano la vita
e ti annunciano che non è mai finita.
Leggi pure: INTRAPRENDERE – PERUGIA, 29 ott 2015 https://www.giuseppesalvato.it/?p=1205
IL VALORE DI UN’AZIENDA https://www.giuseppesalvato.it/?p=1022